Cosa potrebbe spingere un uomo o una donna a stringere n rapporto tanto stretto con il proprio smartphone?
Purtroppo molte volte questo legame, quasi ossessivo, è il sintomo di un tradimento coniugale in atto.
Gli investigatori privati hanno filo da torcere al giorno d’oggi, infatti l’evoluzione delle tecnologie basate sui social network e sui programmi per la messaggistica hanno trasformato anche il tradimento coniugale e il concetto stesso di infedeltà coniugale.
Secondo un recente sondaggio, gli italiani hanno una propensione al tradimento coniugale maggiore rispetto agli altri europei. Il 58% dei nostri connazionali ha ammesso di aver tradito almeno una volta il partner.
Per infedeltà coniugale si intende la mancanza di fedeltà (di tipo sentimentale o sessuale) in un rapporto di coppia esclusivo, ossia il matrimonio.
L’investigatore privato in Abruzzo, che offre il servizio di indagine per infedeltà coniugale, ci informa che il tradimento coniugale avviene spesso tramite whatsapp o altre applicazioni simili, potremmo parlare quasi di infedeltà di tipo platonica, ma altrettanto grave dal punto di vista giuridico e ai fini della separazione o il divorzio.
Il coniuge tradito può ottenere la separazione con addebito.
Significa che il giudice può attribuire la responsabilità della fine del matrimonio al coniuge traditore con tutte le conseguenze del caso.
Per tali motivi è necessario provare il tradimento fornendo prove legalmente valide, come quelle fornite dalla Iuris Investigazioni, agenzia investigativa in Abruzzo.
Il tradimento virtuale, la classica chat spinta con questa o quella persona, rappresenta un vero e proprio tradimento.
Chi intrattiene delle relazioni di tipo sentimentale in chat sta venendo meno al patto di fedeltà e di lealtà siglato con il matrimonio, una conversazione piccante e una notte a letto con l’amante hanno lo stesso valore ai fini legali.
143. Codice Civile.
Diritti e doveri reciproci dei coniugi.
“Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione.”
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